Qualche interessante scoperta, alcuni vini della madonna che ci hanno particolarmente emozionato, addirittura un paio di cocenti delusioni… Insomma, non manca proprio niente in questo quinto episodio di S-BANCO D’ASSAGGIO!
Anzi, abbiamo pure inserito una piccola novità che speriamo ti possa far piacere. Quale? Questa 💘, ovvero quando a fianco del nome di un’etichetta troverai il cuore trafitto da una freccia sappi che il vino in questione ci ha conquistato, che ti consigliamo ardentemente almeno di berne una bottiglia, senza se e senza ma.
Beh, stavolta si comincia dal Cornas Reynard 2020 di Thierry Allemand per terminare con il Marche Bianco IGT “Contrada Contro” 2022 di Contrada Contro.
Tu, oramai dovresti saperlo, non dimenticare solo di farci sapere, con un commento in coda al post o sui social, quali di questi vini hai già assaggiato e, nel caso, come li hai trovati.
Buona lettura!

 

1 – Cornas Reynard 2020 di Thierry Allemand

Andrea – La prima annata seguita interamente dal figlio Théo, nonostante il 2020 per la critica offra vini meno concentrati della precedente, è un altro monolite impenetrabile. Giovanissimo sì, ma nonostante il posizionamento alla fine di una batteria composta da una decina di rossi, grandi, capace di catalizzare l’attenzione dei presenti affermando la supremazia di un’impareggiabile trama calcarea. Non ancora di emozionare però. Per quello gli servirà ancora un po’ di tempo.

Prezzo in enoteca (francese): 225,00 euro

 

2 – Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2020 di Azienda Agricola Aldrighetti

Endriu – L’annata precedente di questo rosso mi era piaciuta tanto, questa 2020 un po’ meno. Eleganza e beva, nonostante una bella struttura. Ad infastidirmi un po’ è il finale vanigliato… Ma parlo di gusti personali. Non è sicuramente un legno che va a coprire il vino, eppure per me è un filino eccessivo.

Prezzo a ristorante: 30,00 euro

 

3 – Ribolla Anfora Magnum 2001 di Josko Gravner 💘

Edo – Vino immenso, inaudito. La mia descrizione organolettica ne guasterebbe la magia. Porto le sue sfumature nel cuore a distanza di mesi. Devo riaggiornare la mia lista dei vini della vita.

Prezzo in enoteca: 310,00 euro

4 – VdT Chardonnay “O” 2015 di Alexandre Jouveaux 💘

Andrea – Non era facile uscire bene da una sfida con lo stesso millesimo del Pouilly-Fuissé di Valette, eppure… Magia! A mio avviso lo schiaccia con tensione, mineralità e persistenza da fuoriclasse. Conosci qualcuno che ne abbia un paio di bottiglie da condividere?

Prezzo in enoteca: 75,00 euro (ultima annata)

 

5 – VdF Blanc “Les Justice” 2022 di Jean Christophe Garnier

Endriu – Uno Chenin blanc giovane ma già ampiamente godibile. Si espande lento sulla lingua arrivando fino ad accarezzare le guance. La freschezza è ben bilanciata grazie a un corpo discreto e una consistenza un po’ grassa. Sul finale lascia una leggera sensazione citrica molto piacevole insieme a una bella mineralità. Curioso di riprovarlo tra qualche annetto.

Prezzo in enoteca: 40,00 euro

 

6 – Barolo Riserva Bricco Boschis Vigna San Giuseppe 1997 di Cavallotto 💘

Edo – Quanta bellezza in questo Barolo. Il frutto disteso, la rosa appassita e quella sensazione di tannino percepibile paradossalmente al naso oltre che in bocca. Canfora, china, pietre arse a confondere i sensi. Attesa, dolcezza, esperienza e maturità di un grande vino da Castiglione Falletto.

Prezzo in enoteca: se mi dici dove ci guardo…

7 – Pouilly-Fumé “Silex” 2013 di Domaine Didier Dagueneau

Andrea – Non voglio girarci attorno: una bella che non balla. Partecipa alla festa provando a dividere gli animi, ma finisce per essere sconfitto dalla noia. C’è chi dice che non sia più lo stesso… Boh, come direbbe il buon Paolo Ziliani, “non pervenuto!”

Prezzo in enoteca: 190,00 euro

 

8 – Weissburgunder 2021 di Wasenhaus

Endriu – Pieno e viscoso, agile e fresco. Note di frutta a polpa bianca matura e sensazioni burrose che vengono riequilibrate alla perfezione da un finale minerale. Buono, ma niente di emozionante; sinceramente me lo sarei aspettato più teso e verticale.

Prezzo a ristorante: 85,00 euro

 

9 – Langhe Nebbiolo 2020 di Paolo Giordano

Edo – Sono vini come a questo a farmi pensare che non serva alcuna novità nell’interpretazione del Nebbiolo. La stessa impressione di rigidità che trasmette ritengo sia il riflesso di ciò che questa uva deve e vuole essere, nonostante i cambiamenti climatici e le nuove tendenze di vinificazione che la attraversano: aristocratica, austera, misteriosa. Fuori dal tempo.

Prezzo in enoteca: 20,00 euro

10 – VdT Rouge “Le Canon” 2017 di La Grande Colline

Andrea – Posso dire “finalmente”? Uva e basta dalla spiccata personalità scura, viva, spigolosa. A volte pure troppo, siccome per trovarne una bottiglia in buono stato ne ho dovute stappare tre. Tra l’altro penso sia un peccato che la speculazione attorno ai vini di Mr Ooka finisca per renderli piuttosto inutili, per non dire antipatici.

Prezzo in enoteca (francese): 55,00 euro (qualche anno fa)

 

11 – VdF Blanc “Mademoiselle M” 2021 di Alexandre Bain

Endriu – Alexandre Bain si conferma una certezza. Vino di grande eleganza, coinvolgente e complesso. In bocca è una carezzevole e dolce esplosione di sapori prima di chiudere con un finale minerale e balsamico. Un Sauvignon a dir poco affascinante.

Prezzo in enoteca: 55,00 euro

 

12 – Merlot “Driade Felice” 2021 di Le Driadi Slow Farm

Edo – Sospeso tra frutto, sensazioni terrose, acidità e una realizzazione curata, un Merlot in acciaio votato alla tavola in cui la sensazione primaria, montana, accompagna un tannino dolce e maturo. Curioso di assaggiare altro di questa cantina alla prossima Vague (spoiler 😎).

Prezzo in enoteca: 18,00 euro

13 – VdT Ploussard “Les Sarres” 2022 di Domaine La Grapp’a

Andrea – Un naso tipico e appena sconcio assieme alla cromia scarica telefonano la delicatezza di un sorso allungato da un piacevole scoppiettio sulla lingua. Certamente vivo e discretamente elegante, ma tutto sommato non indimenticabile.

Prezzo in enoteca: 34,00 euro

 

14 – Isola dei Nuraghi IGT Bianco “Maria Tzufia” 2022 di Deperu Holler

Endriu – Ecco la quota sarda di questo S-BANCO. Vermentino e Moscato si mescolano per ottenere un vino gioioso. Il sorso si gioca sul dualismo tra le note aromatiche e il finale salato e leggermente amaricante. Un filo di volatile dona il giusto sprint alla beva. Un vino che scalda lo spirito.

Prezzo a ristorante: 28,00 euro

 

15 – Toscana IGT “Le Trame” 2019 di Podere Le Boncie 💘

Edo – Durante una intensa giornata di degustazione, addirittura dopo un’infinità di vini assaggiati, Le Trame 2019 di Giovanna Morganti svetta letteralmente, per eleganza, complessità, intensità, beva. Monumento magnetico del vino italiano, Sangiovese danzante.

Prezzo in enoteca: 48,00 euro

16 – Fleurie 2022 di Yvon Metras

Andrea – Tutte le volte che mi trovo davanti a una bottiglia del buon Metras finisco per riconciliarmi con uno stile che tende ad annoiarmi. Oggi intensità, tanto frutto, una decisa componente erbacea, un filo di volatile e una texture sabbiosa, giustamente aggrappante, diventano irresistibili grazie a una chiusura salata piacevolissima.

Prezzo in enoteca: 70,00 euro

 

17 – Derthona “lotto 2019” di Andrea Tirelli

Endriu – Era da tanto tempo che non bevevo un Derthona di Andrea Tirelli e forse questa volta mi ha deluso un pochino. Buona struttura, tannino avvolgente e ottima complessità. Però la leggera pètillance, dichiarata in etichetta, mi ha un po’ disturbato. Peccato perché avevo ottimi ricordi… Non vedo comunque l’ora di assaggiare la prossima annata.

Prezzo in enoteca: 26,00 euro

 

18 – VdT de Japon Muscat d’Alexandre “Le Canon” 2020 di La Grande Colline

Edo – Manca il sole, sembra mosto imbottigliato, frizza, è aromatico, orange. È una goffa crudité orientale, sgraziata, in cui paradossalmente Hirotake Ooka riesce a tenere tutto insieme, armoniosamente. Sublimaziome yin e yang.

Prezzo in enoteca: 35,50 euro

19 – Trebbiano Colli Aprutini IGT 2020 di Podere San Biagio

Endriu – Podere Fiore San Biagio con il suo Trebbiano macerato non sbaglia mai un colpo. Al naso è profondo e complesso, note di frutta gialla matura, fiori e spezie, sono solo il preludio a un potpourri di sensazioni minerali, erbacee e salmastre. In bocca la grande complessità esplode in un sorso pieno e coinvolgente. Il tannino è rustico, ma estremamente piacevole, in una sola parola: avvolgente. Nonostante un gran bel corpo, pure la beva è irresistibile grazie alla bellissima acidità. A fine sorso poi la ricchezza del liquido fa sentire la sua pressione su tutta la lingua, a dimostrazione della profondità di questo macerato. Un vino che diverte, ma che sa anche entusiasmare. Grande Jacopo!!!

Prezzo in enoteca: 25,00 euro

 

20 – Vino rosso “Back Grin” 2016 di Fabio Gea

Edo – Back to the Grignolino di Fabio Gea, acquistato a Fornovo diversi anni fa. Certo l’assaggio di allora risulta a posteriori più interessante, non perché all’apertura il vino risulti in qualche modo stanco, seppure si sia spento prima di arrivare alla fine della bottiglia… Quanto perché oggi faccio fatica con questo tipo di vini giocati tutti sulla leggerezza. Senza la pretesa di snaturare il Grignolino, sia chiaro. Ma non mi sono divertito granché.

Prezzo in enoteca : 37,00 euro

 

21 – Moscato Rosa Venezia Giulia IGT “Rosantico” 2016 di Bressan

Edo – Devo ammetterlo, alla cieca sono proprio scarso. Anche se mi è bastata una snasata per riconoscerlo. Moscato Rosa speziatissimo e sulla buccia, ha stoffa da grande vino. Naso e bocca si rincorrono. Da sempre impegnativo, boccia da bere in 5, non uno di meno.

Prezzo in enoteca: 55,00 euro

22 – Savagnin “Brise Glacé”2022 di Domaine des Ourobores

Andrea – Al suo debutto, l’ennesimo Savagnin ouillé jurassien assaggiato in questo periodo, grazie a sfumature agrumate, un filo di ciccia e aitante freschezza si piazza subito nella schiera di chi merita di essere bevuto, ricordato. E di questi tempi non è poco. Che bravo Nicolas-Julian Hilbold!

Prezzo in enoteca (francese): 25,00 euro

 

23 – Venezia Giulia IGT Rosso “Pignol” 2004 Magnum di Bressan

Endriu – Nonostante fosse la prima volta che assaggiavo questo rosso, ho avuto la stessa impressione degli altri rossi del produttore: la componente speziata sovrasta troppo le altre. Per il resto un vino molto elegante e profondo, ma che non è riuscito a emozionarmi.

Prezzo in enoteca: 280,00 euro

 

24 – Nebbiolo 2021 di Rinaldi

Edo – Tutto perfettamente a posto, forse troppo. Un vino che non lascia spazio alla magia, millimetrico, pressante, monolitico, un filo indigesto.
Ho fatto fatica, la prima bottiglia di Rinaldi ad avermi negato il sogno.

Prezzo in enoteca: 85,00 euro

25 – Chardonnay “Vinyle” 2022 di Bourdon Marie

Andrea – Solo uva… Più che altro solo volatile. Spiace ma ne è sovrastato sin dal primo sorso. Per la serie non è tutto oro quello che luccica, nonostante la zona, l’etichetta e…

Prezzo in enoteca (francese): 27,00 euro

 

26 – Marche Bianco IGT “Contrada Contro” 2022 di Contrada Contro

Andrea – Dall’omonima contrada a 530 mt sul livello del mare, un Trebbiano, dato in sposa a un piccolo saldo di altre varietà autoctone, che esprime ruralità e concentrazione, ma in modo fluido, in qualche modo elegante e con una spinta sapida davvero piacevole. Insomma, una storia che mi ha rapito al primo assaggio.

Prezzo in enoteca: 40,00 euro